Jervas Dudley, ancora un bambino, scopre l'ingresso di una cripta appartenente alla famiglia Hyde, vecchi proprietari di una casa bruciata molti anni prima. L'ingresso al mausoleo è socchiuso ma incatenato da un grosso lucchetto. Nonostante i vari tentativi Jervas non riuscirà a rompere il lucchetto. Scoraggiato, comincerà a dormire vicino al sepolcro fino a che, ispirato dalla lettura delle “Vite” di Plutarco, deciderà di aspettare pazientemente il tempo giusto per guadagnare l’accesso al sepolcro.