Il falegname toscano Geppetto crea un burattino vivente a partire da un ceppo di legno parlante e lo chiama Pinocchio. Il ragazzo non si comporta bene: non ascolta mai il padre, non mantiene mai le promesse e continua a mettersi nei guai. Insegue solo piacere e deve imparare a pensare agli altri, se vuole diventare una persona in carne e ossa. "Le avventure di Pinocchio" sono, ad oggi, il romanzo italiano più venduto di sempre.
L'italiano Carlo Collodi (pseudonimo di Carlo Lorenzini, 1826-1890) fu un giornalista e scrittore di libri per bambini, che divenne famoso in tutto il mondo per il suo libro "Le avventure di Pinocchio" (1883). Collodi iniziò a scrivere testi di satira politica e in seguito passò alle fiabe. I suoi scritti si discostano dalla letteratura per bambini dell'epoca in quanto trattavano dei valori morali e furono apprezzati da adulti e bambini. Collodi non perse mai il suo tono satirico, queste storie quindi possono essere lette come allegorie. Nella versione originale di Pinocchio, il burattino di legno è impiccato per le sue azioni.